#NidhoggFacts: Come è nato Welcome to Nidhogg?

Anni e anni fa ormai, uscì questo fumetto (anche se credo si debba definire "amerimanga" o roba simile): Starcraft: FrontLine, piccola serie in 4 volumi di racconti indipendenti tra loro, che ha fatto da apertura per una serie più lineare dal nome Starcraft: Ghost Academy.

Ecco, GA ha causato tutto questo. In particolare, il ragazzo pelato che vedete alle spalle della cara Nova (la protagonista che i fan di Starcraft duri e puri ricorderanno per mille motivi, ma non divaghiamo)

Questo comprimario, di nome Lio e con grossi problemi di dipendenza dalle droghe, proveniva da un pianeta clandestino in cui tutti erano calvi a causa di una non meglio specificata procedura di epilazione. Il nome di questo pianeta era Nidhogg.
Tanti dettagli lasciati in sospeso su questo personaggio mi affascinarono, al punto che decisi di buttare giù qualche paginetta di background per puro svago.
La serie a fumetti finì sospesa dopo soli due numeri, ma la mia curiosità no. Avevo creato un'ambientazione che mi piaceva da morire, e le idee nascevano una dietro l'altra.
Dopo un piccolo riadattamento che slegava completamente la mia storia dal fumetto, iniziai a scrivere Welcome to Nidhogg.
Il resto, come si suol dire, è storia.